L’alimentazione durante la chemioterapia non richiede cambiamenti importanti delle proprie abitudini alimentari, ma piuttosto alcuni accorgimenti da seguire soprattutto in presenza di sintomi gastrointestinali.
Prevenire o contrastare un’eventuale perdita di peso consente di controllare meglio alcuni effetti indesiderati della terapia, inoltre assicurare all’organismo un adeguato apporto calorico-proteico permette un più rapido recupero psico-fisico.
Gli effetti collaterali della terapia non sempre si manifestano, in genere sono transitori e regrediscono al suo termine, la loro entità varia molto da una persona all’altra e, sebbene spiacevoli, fanno parte della cura.
Alcuni farmaci (cosiddetti “antiemetici”) permettono di controllare in maniera adeguata o di eliminare i sintomi. Possono essere inoltre adottati alcuni semplici accorgimenti: limitare i movimenti bruschi, in particolare quando ci si alza dal letto o si cambia postura, riposarsi dopo i pasti ed eseguire esercizi di rilassamento o di auto-training.
Durante il periodo della terapia si consiglia di variare il più possibile la propria alimentazione, assecondare i propri gusti seguendo una dieta leggera, priva di cibi speziati, preferire alimenti asciutti, fare pasti piccoli e frequenti, masticare lentamente e bere preferibilmente lontano dai pasti.
Occorre bere molta acqua (almeno 1,5 litri) sia nei giorni della terapia che in quelli seguenti, per favorire una rapida e naturale eliminazione dei farmaci.
Altri possibili effetti collaterali comuni sono la diarrea, stitichezza, la mucosite e l’alterazione del gusto.
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